IL QUINTO POTERE
Il 24 ottobre uscirà al cinema IL QUINTO POTERE la storia di Julian Assange del suo
portavoce Daniele Domscheitberg e del controverso sito che ha spalancato le
porte dei segreti di stato americani.
Il film è una specie di instant-biopic del fondatore di
Wikileaks Julian Assange, con al centro la narrazione sul suo rapporto con il
portavoce dell'organizzazione Daniel Domscheit-Berg, dal cui il libro Inside WikiLeaks - La mia
esperienza con Julian Assange nel sito più pericoloso del mondo, da noi
pubblicato lo scorso anno.
Abbiamo a disposizione un breve testo che è stato scritto dopo
la pubblicazione in cui Domscheitberg commenta i fatti successivi alla
pubblicazione del volume.
Ecco qua un estratto in esclusiva
Dopo l’uscita di Inside WikiLeaks nella mia vita ci
sono naturalmente stati dei momenti in cui mi sono domandato se raccontare
questa storia fosse stata la decisione giusta. È una cosa che mi sono chiesto
spesso. Se avessi voluto semplicemente vivere in santa pace, avrei di sicuro
fatto meglio a non scriverlo. Ma l’ho fatto per due motivi, che valgono oggi
come allora. Uno è di natura personale: avevo bisogno di sfogarmi parlando di
quella parte della mia vita. L’altro è legato al fatto che in generale ritengo
importante dare il mio contributo alla verità, specialmente quando riguarda
eventi da cui si possono trarre insegnamenti per il futuro e che possono
aiutare a comprendere meglio tanto il passato quanto il presente.
Non è strano che ci siano persone che hanno un punto di vista
differente dal mio, soprattutto persone che non erano in alcun modo
direttamente coinvolte e che per qualche ragione non accettano che io abbia
espresso pubblicamente il mio punto di vista.